La gara di ritorno per la sfida tra Roma e Liverpool si avvicina e oltre alla curiosità sportiva sale anche la preoccupazione in vista dell’arrivo nella Capitale di tanti tifosi inglesi. Uno stato d’allerta ci sarebbe stato in ogni caso, ma adesso è ancora più alto alla luce degli scontri che si sono verificati fuori dallo stadio Anfield, che hanno portato al grave ferimento di Sean Cox e all’arresto di due ultrà romanisti.
Claudio Pica, presidente di Fiepet-Confesercenti Roma è pronto ad incontrare il Questore ed ha già le idee chiare sulle richieste che farà in nome dei suoi 3mila iscritti: “Noi chiediamo un presidio di forze dell’ordine in ogni piazza, con i celerini schierati già dal primo maggio, nel centro storico e nelle zone adiacenti allo stadio, e lo stop alla vendita di alcol nella giornata del 2 maggio. Siamo molto preoccupati dopo i fatti di Liverpool, temiamo che possano esserci rappresaglie, alcuni esercenti sono già pronti a chiudere e se non sarà garantita la massima sicurezza saremo noi stessi a invitare ad abbassare le serrande“.
L’incontro con il Questore ci sarà lunedì prossimo: “Chiederemo un vero piano di sicurezza, non soltanto nelle zone vicine all’Olimpico ma in tutto il centro storico, al fine di tutelare sia le attività commerciali che gli stessi cittadini di Roma, perché purtroppo dopo quello che è successo a Liverpool temiamo il peggio”
Pica ha poi puntato il dito contro l’organizzazione della polizia inglese in occasione della partita d’andata: “Gli imbecilli purtroppo sono ovunque ma la polizia inglese è intervenuta malissimo: non puoi far passare la tifoseria ospite in mezzo agli hooligans consentendo che vengano a contatto per questo noi chiediamo per mercoledì un presidio su ogni piazza del centro storico, a partire dal primo maggio, perché alcuni tifosi arriveranno già il giorno prima“.
Gli esercenti romani sono anche pronti a rinunciare alla vendita degli alcolici nella giornata del 2 di maggio per dare un contributo: “Siamo favorevoli alla sospensione della vendita di alcol nella giornata del 2 maggio, purché venga applicata da tutti, compresi i minimarket. Inoltre è indispensabile impedire il fenomeno, in zone come Trastevere, degli abusivi che vendono alcol per strada. Crediamo che queste misure siano indispensabili non solo per prevenire incidenti ma anche per evitare un danno d’immagine incalcolabile a Roma“.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG